Il massimo campionato maschile di Petanque ha celebrato la terza giornata di ritorno e a pagare la “decima”, anche a caro prezzo se la si considera sotto il profilo numerico, sono state Abg, Vignolo, Bocciofila Buschese e Valle Maira. Quattro risultati utili a ribadire come un fantomatico chef mantenga sul piano cottura del torneo due pentoloni: uno a fuoco lento, dedicato alle portate del menù principale, e l'altro in continua ebollizione, da cui estrarre due ingredienti prima che brucino. 

A Genova, teatro dello Zerbino, si è consumato lo scontro al vertice fra due prossime interpreti della final four, la genovese Abg e la demontese Biarese. Il team di casa, privo di uno dei suoi prim'attori, Jacopo Gardella, è rimasto in partita sino al 5-7 della vigilia delle individuali. Costretto a schierare due terne inedite, il tecnico Marco Gardella, ha trovato inizialmente due punti con quella composta da Sacco-Grondona-Boulassal. Per contro la risposta ospite è arrivata dall'altrettanto inedita Amormino-Chiapello-Damiano. I giovani cecchini Boulassal (sesta vittoria su otto) e Ferrero (seconda sconfitta) hanno infiammato la sfida con un tiro di precisione da 43 a 39. Il vantaggio dei genovesi è durato poco, perchè nei confronti a coppie la Biarese è riuscita a strappare cinque punti con Amormino-Goffredo, Chiapello-Brocchiero e il pari fra Bruno-Viale (Damiano) e Dieng-Basso. A quel punto, a dispetto del divario di rendimento accumulato in nove giornate nelle prove individuali (63 a 46 a favore dell'Abg), sono stati i cuneesi a salire in cattedra e a impartire una lezione da otto punti con Bruno, Goffredo, Amormino e Chiapello. 

Quattro punti per l'onore e la bandiera, sono quelli che il Vignolo è stato in grado di sottrarre in casa della Vita Nova. Il match consumato a Savigliano si commenta da solo. Se qualcosa di interessante dallo scontato, si può estrapolare, vale la pena sottolineare lo score di 53, sino ad ora punteggio più alto del campionato, ottenuto da Devid Cerutti al suo quinto successo nel tiro di precisione. 

Non molla l'osso la Costigliolese, il cui vantaggio di 7 punti dalle immediate inseguitrici, seppur non aritmeticamente le garantisce di far parte del menù principale. La Bocciofila Buschese, priva di Alberto Politano, si è scapiccolata nel tentativo di inseguire il team del Saluzzese, dopo le sconfitte rimediate ad opera delle due terne semprepresenti di Bottero-Dutto-Ghio e Biancotto-Giordano-Girodengo. L'illusorio successo di Ghio, per la prima volta impiegato nel tiro di precisione (38-24 su Galanti), non è bastato a frenare i costigliolesi, a segno con le coppie Bottero-Dutto (6 vittorie su 6 per loro) e Biancotto-Girodengo. Sul fronte di casa Bonamico-Nappini hanno tenuto aperto uno spiraglio, ma a chiudere la porta hanno provveduto Dutto, Rovera,Bottero e Girodengo. 

Vale doppio la vittoria dell'Auxilium sulla Valle Maira. Il confronto diretto nella lotta a quattro per la salvezza, ha premiato i saluzzesi del tecnico Giuseppe Martina. In vantaggio dopo il secondo successo di Caporgno nel tiro di precisione, hanno imboccato il binario giusto, grazie a Brondino-Golè e Francioli-Oberto (15 punti su 18), per arrivare a destinazione con le vittorie dei solisti Golè, Brondino, Oberto e Francioli. 

Risultati (10^ giornata) : Auxilium – Valle Maira 16-6, B.Buschese – Costigliolese 6-16, Vita Nova – Vignolo 18-4, Abg Genova – Biarese 7-15.

Classifica : Biarese 30, Abg Genova 22, Vita Nova 21, Costigliolese 16, Auxilium e Vignolo 9, B.Buschese e Valle Maira 6.